R e s p o n s a b i l e e d i d e a t o r e:
presidente
Giovanni Puccio
Ricercatore e Consulente Scientifico
( Tel. 3387773738 )
Vicepresidente
Francesco Nicosia
C o m i t a t o S c i e n t i f i co:
Dott. Santi Scola
(Specialista in Ematologia Generale Clinica e di Laboratorio. Igiene e Medicina Preventiva. Orientamento Laboratorio. Patologia Clinica)
Dott. Francesco Sortino
e-mail: francesco.sortino@vulcanieambiente.it
P u b b l i c h e R e l a z i o n i:
Segretario Generale
Rossella Puccio
( Tel.: 328 6369415 )
NOTA BENE: LA TERAPIA IN VIRTU' DELLA CONTINUA RICERCA SCIENTIFICA VIENE MODIFICATA O ADATTATA ALL'AMMALATO A SECONDA DEI VALORI EMATOCHIMICI RISCONTRATI. PERTANTO, SI PREGA DI RIVOLGERSI SEMPRE ALL'ASSOCIAZIONE "EMMANUELE" CHE GRATUITAMENTE VI AIUTERA'.
TENERE PRESENTE CHE NON APPENA SI RIEQUILIBRERA' IL RAPPORTO REDOX OMEOSTATICO CELLULARE SI ATTIVERANNO I LINFOCITI T CD4 e CD16 (NK natural Killer).
Attenzione
Dopo la remissione della patologia occorre eseguire una terapia di mantenimento
(Per qualsiasi difficoltà telefonare al 338 7773738)
IMPORTANTI INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
L’ammalato di cancro è affetto da stress : ossidativo e psicologico. Fasi superabili entro i tre mesi, nelle quali si agisce sul riequilibrio cellulare e quindi organico. la seconda fase è l’infiltrazione linfocitaria nella massa tumorale ad opera del sistema immunitario (da quattro mesi a sei mesi).
La riuscita del trattamento è legato allo status del substrato biologico dopo la chemio.
Eseguire gli esami ematochimici, indicati nel protocollo, ogni 10/15gg. per un attento monitoraggio dell’ammalato e poter intervenire con il curante per superare gli inconvenienti che si presenteranno.
- Le urine odoreranno di zolfo, per la formazione dell’etantiolo.
- Eseguendo l’esame dello Stress Ossidativo completo (unico centro in Italia I.D.I di Roma) i valori che si riscontreranno sono:
- deficenza dell’attività catalasi,
- glutatione ridotto eritrocitario aumentato per fattore omeostatico,
- glutatione ossidato aumentato per mancanza del selenio,
- acidi grassi saturi deficitari,
- acidi grassi polinsaturi aumentati,
- nei linfociti deficitano: la vitamina E e Coenzima Q10
- nel plasma deficitano: il Coenzima Q10, Vitamina A/C/E
- nel plasma deficit della vit.A e accumulo del beta carotene(si ritiene per deficit dell’enzimaB-C diossigenasi .
- nel plasma deficit del licopene, secondo studi recenti, da confermare: il licopene stimola le comunicazioni cellulari; sopprime la fosforilazione di proteine regolatorie antioncogeni p53 e Rb, indotta dai carcinogeni,e quindi fermare la divisione cellulare alla faseGo-G1 del ciclo cellulare. Esso intrappola i radicali perossilici; inibisce l’ossidazione del DNA;inibisce la perossidazione lipidica.Inoltre è stato dimostrato che il licopene incrementa l’attività dei recettori per LDL nei macrofagi oltre a proteggere il fegato da lesioni indotte da alcuni carcinogeni.)
In presenza di patologie degenerative il sistema REDOX OMEOSTATICO CELLULARE è compromesso. Presentando tali valori, al proprio medico curante, egli non si potrebbe sottrarre dall’applicare la Terapia riducente per regolare il rapporto OX/RED.
IN PRESENZA DI PROTEINE PLASMATICHE IN CALO LO STRESS OSSIDATIVO RAGGIUNGE VALORI MASSIMALI
Per coloro i quali seguono la cura rigorosamente, secondo tempi e posologie indicate, sotto ecografia le masse tumorali possono apparire dilatate, inducendo a credere ad un avanzamento della malattia, ma la causa è un’infiltrazione linfocitaria. Non tenere nemmeno in considerazione i marcatori tumorali perchè risultano talvolta alterati.
Oncologia e farmaci
Durante tutto lo studio è stato osservato un miglioramento significativo della qualità della vita,
una riduzione della sonnolenza e dell’intorpidimento, ed una tendenza ad un miglioramento dell’attenzione/concentrazione. I test di funzionalità cognitiva hanno anche rivelato un significativo miglioramento dell’attività lavorativa, a breve termine, e della capacità di memoria.
I pazienti non hanno presentato allucinazioni o delirio e non sono stati osservati cambiamenti nello stato d’ansia e di depressione. (Hospital Anxiety Depression Scale)
L’incidenza di vertigini è risultata significativamente ridotta. Si è avuta una riduzione non significativa nel numero di pazienti che hanno sofferto di mioclono.
Conferme scientifiche
(digitare sul motore di ricerca Google)
RECANCOSTAT (trattasi del GSH/NAC) (Germania)
GLUTOXIM ( trattasi del GSH) (Russia e America)
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UMMUCAL - cisteina (Canada)
I N O S T R I P R O S S I M I o b i e t t i v i
- Organizzare un simposio informativo per tutti i medici, biologi, scienziati, professori che applicano la terapia per creare una rete di contatti che faciliti gli ammalati nell’applicazione della cura.
· Dimostrare la presenza nel sangue, degli ammalati di cancro, del Cloroacetaldeide e portare a termine la scoperta dell’antibiotumorale,selettivo non tossico, il vaccino terapeutico E.M.M.A.NU.ELE. bloccato, dal 1998, per mancanza di fondi presso L’Università di Palermo.
Vogliamo precisare che qualsiasi patologia si può curare se si conoscono le cause e i meccanismi biochimici che l’hanno innescata. Il tumore è l’ultimo anello di una catena patologica iniziato molti anni prima. Esso è il prodotto di uno squilibrio chimico biatomico cellulare : Squilibrio elettrochimico: Blocco delle due pompe sodio/potassio e Calcio/magnesio --> abbassamento del potenziale membrana = abbattimento del sistema immunitario( acidosi metabolica; scarsa adesività ; ricerca di energia attraverso la via filogenicamente primitiva < glicolisi, glicogenesi e la via del pentosofosfati). Le leggi della biochimica sono stati fondamentali per i pionieri della Medicina e in particolare il principio più importante è : Soltanto inibendo l’elemento che altera il sistema si può ottenere la remissione di una patologia.
( inibizione COMPETITIVA O NON COMPETITIVA ). Qualsiasi problema di matematica, fisica, chimica ecc. si risolve applicando i principi fondamentali che regolano il nostro ecosistema e noi, senza presunzione, in 12anni di ricerca abbiamo fatto questo. Non accettare questo è rifiutare tutto il Credo Scientifico.
LA NOSTRA SPERANZA E’ QUELLA DI CONTINUARE A REGALARE IL FRUTTO DEL NOSTRO LAVORO AI MEDICI AFFINCHE’ POSSANO CURARE LE MALATTIE DEGENERATIVE E DIFENDERE IL DONO PIU’ BELLO “IL DONO DELLA VITA”